MV Agusta 750 S

Prima o dopo vi siete imbattuti in lei sulle pagine di Motociclismo D’Epoca, su qualche sito web o, se siete stati più fortunati, in qualche esposizione o mercatino di alto livello. Come Villa d’Este, dove un esemplare perfettamente conservato è stato venduto all’asta nel 2017 per oltre 100.000 euro.
E’ una moto da sogno la 750 S, con quel blu e rosso tipico della produzione MV degli anni ’70, le prestazioni da capogiro (0-100 Km/h in circa 5 secondi) e quell’aria da signora di alto lignaggio, sempre pronta per un weekend a Rapallo insieme al suo brillante e facoltoso pilota.

Recentemente, il preparatore Magni Moto ne ha realizzato una versione tributo che abbiamo trattato sulle nostre pagine.

[Sooner or later, you must have seen it on some vintage motorcycle magazine’s pages or a specialized website. If you were lucky enough, you would have noticed it at an exposition or at a high-end vintage vehicles dealer. It is worth reminding that, in 2017, a well-kept MV Agusta 750S was sold for more than 100.000 euro at an auction during the Concorso d’Eleganza di Villa d’Este.
The 750 S is a dream bike, with that blue and red typical of ’70s MVs, the remarkable performances (0-60 mph in around 5 seconds) and that particular charm of a rich, pleasure-seeker woman, always ready for a weekend in luxurious location with her brilliant and wealthy owner.

In more recent times, the high-end builder Moto Magni, has presented his tribute to this iconic motorcycle.]

L’esemplare che vediamo nell foto appartiene al collezionista Inglese Peter Bullard che, dagli ultimi Gossip, è entrato in possesso anche della Ducati 750 SS che abbiamo recensito un paio di settimane fa.
Una curiosità: questa MV viene dall’Australia ed è uno dei due esemplari importati dal distributore locale alla metà degli anni ’70 su suggerimento di Giacomo Agostini.

[The motorcycle wee can admire in the photos belongs to English enthusiast Peter Bullard who also owned the Ducati 750 SS we featured two weeks ago. An interesting fact: this MV comes from Australia and was imported by the local distributor in the ’70s following Giacomo Agostini’s advice].

Photo credits: Damian McFadden (deboesbikeblog.blogspot.com) via Bikeexif (www.bikeexif.com)