Magni 750S Tributo

La “Tributo” di Magni rende omaggio alla MV Agusta 750S, moto che ha caratterizzato la storia dei modelli prodotti dalla casa di Varese.

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MV Agusta 750S

La MV Agusta 750S è una di quelle motociclette che fanno girar la testa. Sia in senso fisico, perché il loro rombo è tanto potente quanto tipico che la riconosci in avvicinamento quando ancora è a centinaia di metri di distanza, sia nel senso che il loro fascino e il valore che possono raggiungere causano uno sbalzo di pressione non indifferente. Per esempio, a Villa d’Este l’anno scorso un modello è stato venduto all’asta per oltre 100 mila euro.

E’ un modello mitico, costruito da MV Agusta tra il 1971 e il 1975 e ha fatto la storia sia della casa di Varese ma anche del motociclismo. La tradizionale colorazione rosso-bianco-blu, le linee pulite ed essenziali caratterizzate dal serbatoio a “disco volante”, rendono unica questa motocicletta dal fascino intramontabile e oggi è la più ricercata dai collezionisti del marchio.

Magni 750S Tributo

Una storia che non può venir trascurata né semplicemente lasciata sul viale dei ricordi. Una moto icona come questa merita un tributo, un “Grazie, per la miseria!” per farci ancora sentire quel sentimento di meraviglia ogni volta che si vede purtroppo raramente per le strade.
Ecco perché Magni vuole rendere omaggio alla storia del marchio e propone un “Tributo” a questa moto che ha caratterizzato la storia dei modelli prodotti da MV Agusta.

Attorno al motore, realizzato da MV Agusta, è stato creato un modello esclusivo con ciclistica e geometrie che esaltano l’esperienza di guida.
Il propulsore è il tre cilindri da 800 cc che romba sulla Brutale. Per la componentistica si è scelto tra il meglio che la produzione nazionale propone.
L’impianto frenante, con dischi flottanti da 320 mm e pinze a 4 pistoni, è di Brembo.
Oram ha realizzato in esclusiva le sospensioni con forcella dalle linee classiche, che ricorda quelle storiche da GP anni 70. La forcella, con steli da 43mm, è completa di regolazioni idrauliche in estensione e compressione oltre che a pre-carico molle.
JoNich Wheels ha appositamente progettato le ruote, predisponendole per pneumatici tubeless.
Leva frizione e pompa freno anteriore sono state scelte dal catalogo di Discacciati mentre da quello di Ariete Sandro Mentasti provengono le manopole in gomma dal disegno tipico anni ’70.

Scheda tecnica 750S Tributo

TELAIO

  • Tipo: tubolare a doppia culla aperta
  • materiale: tubi acciaio 25CrMo4 d. 30×1,5
  • saldature: TIG
  • angolo sterzo: 25°

SOSPENSIONE ANTERIORE

  • tipo: ORAM forcella oleodinamica convenzionale
  • regolazioni: esterne separate del freno in estensione, compressione e precarico molla
  • D.steli: 43 mm
  • piastre sterzo: in lega di alluminio ricavate dal pieno con lavorazioni a CNC
  • interasse: 195 mm
  • avanzamento: 60 mm

SOSPENSIONE POSTERIORE

  • tipo: forcellone oscillante bibraccio
  • materiale: lamiera scatolata acciaio 25CrMo4
  • saldature: TIG
  • ammortizzatori: ORAM oleodinamici con regolazioni esterne separate del freno in estensione, compressione e precarico molla

DIMENSIONI E PESO

  • interasse: 1420 mm
  • lunghezza totale: 2160 mm
  • altezza sella da terra: 820 mm
  • avancorsa: 85mm
  • inclinazione forcelle: 25°
  • altezza pedane/terra: 400mm

FRENI

  • ant: doppio disco Brembo d.320 fascia in acciaio
  • pinza: Brembo 4 pistoni
  • post: disco d. 230
  • pinza Brembo 2 pistoni

CERCHI

  • ant: 18×2,50 JoNich cerchio alluminio raggi inox tubeless
  • post: 18×4,00 JoNich cerchio alluminio raggi inox tubeless

PNEUMATICI

  • ant: Metzeler Racetec RR K1 110/80 ZR18
  • post: Metzeler Racetec RR K1 160/60 ZR18

Ph. Credits: Alessandro Olgiati Photo

 

Testo di Alessandro da Rin Betta

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