Pebble Beach Concorso di Eleganza

La 68ma edizione del Concorso di Eleganza di Pebble Beach si svolge nella splendida penisola di Monterey il 26 agosto. Ma per tutta la settima il paradiso del golf diventa palcoscenico esclusivo per automobili storiche e leggendarie.

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Concorso di Eleganza di Pebble Beach

Tradizionalmente, il Concorso d’Eleganza di Pebble Beach si svolge la terza domenica di settembre. Ma la concomitanza con il più importante torneo di golf per amatori (United States Amateur Championship, USGA) nel più scenografico (eufemismo) di tutti i campi da golf del mondo, solo per quest’anno ha fatto slittare di una settimana la più elitaria mostra mondiale di auto d’epoca e concept cars. Così per l’edizione 2018, mazze e palline da golf si fermano dal 21 al 26 agosto, quando verrà eletta la Best in Show del Concorso d’Eleganza Pebble Beach.

La teatrale penisola di Monterey, conosciuta in tutto il mondo anche per alcuni famosi residenti come il mitico Clint Eastwood, per una settimana lascia spazio alle passerelle di gentildonne, gentiluomini e di tutti gli appassionati che desiderano ammirare la bellezza e il prestigio di auto d’epoca provenienti da tutto il mondo e moderni prototipi che fanno il loro debutto mondiale proprio su questo palcoscenico naturale.

Il Concorso non è una gara di velocità ma di eccellenza: le auto vengono giudicate per la loro storia, originalità e autenticità, le loro caratteristiche tecniche e per il corretto stato di conservazione o di restauro, con un occhio di riguardo a stile ed eleganza. I giudici sono oltre 40 e insieme sommano ben 2.164 anni di esperienza a Pebble Beach.

Domenica è il giorno conclusivo nonché principale, perché culmina con la proclamazione del modello Best in Show. Per gli interessati, il costo del biglietto per assistere all’evento varia dagli 825 ai 375 dollari, a seconda della possibilità di accesso e dei benefit garantiti (il biglietto non è rimborsabile né trasferibile).
Oppure, per vivere un’esperienza davvero unica, c’è la possibilità di acquistare due pacchetti VIP, il Chairman’s Hospitality at the Lodge e il Patrons Patio at the Winners Circle con vista esclusiva sulla rampa delle premiazioni e altri privilegi unici. I posti per ognuno sono limitati a 10 persone e costano rispettivamente 2.750 e 2.500 dollari, ma per quest’anno le disponibilità sono terminate.
Molti altri eventi in programma, come per esempio il Pebble Beach Tour d’Elegance, Pebble Beach RetroAuto, Pebble Beach Classic Car Forums e altre esposizioni di auto sono però aperti al pubblico. A questo link potete leggere tutti gli eventi in programma.

L’edizione 2017 ha visto la partecipazione di 204 modelli provenienti da 15 stati d’America e 31 nazioni del mondo e un totale di 54 prime participazioni.
Ad aggiudicarsi il premio di Best of Show è stata una Mercedes-­Benz S Barker Tourer del 1929, perfetta combinazione di velocità, stile e potenza che, come ha detto Sandra Button, presidente del Concorso di Eleganza, “sono tre caratteristiche diventate definizione di eleganza”.
In finale questo splendido esemplare, appartenente a Bruce R. McCaw, ha avuto la meglio su una meravigliosa Ferrari 315 S Scaglietti Spyder del 1957 (di proprietà di John McCaw, fratello di Bruce!) e a una affascinante Packard 906 Twin Six Dietrich Convertible Victoria del 1932.  A questo link potete conoscere i vincitori di tutti gli altri premi in palio.

Tributo alla OSCA dei fratelli Maserati a Pebble Beach

OSCA è l’acronimo di Officine Specializzate Costruzione Automobili, casa automobilistica fondata dai fratelli Ettore, Ernesto e Bindo Maserati nel 1947 a San Lazzaro di Savena, in provincia di Bologna. Dieci anni prima avevano ceduto la loro fabbrica, la Officine Alfieri Maserati, ad Adolfo ed Omar Orsi, proprietari di una acciaieria e fabbrica di utensili. Secondo il contratto di cessione i tre fratelli dovevano offrire un servizio di consulenza per dieci anni, dopo i quali decisero di produrre automobili da competizione di piccola cilindrata chiamata. Il primo modello prodotto dalla a San Lazzaro, con il marchio OSCA, fu la Barchetta MT4 nel 1948, caratterizzata da un motore bialbero di 1092 cc da 72 CV, destinata alle gare della categoria 1,1 litri. Quest’anno viene celebrato il 70mo anniversario della sua produzione.

La 58ma edizione del Concorso d’eleganza di Pebble Beach celebra le OSCA presentando quindici modelli per raccontare la storia di questo marchio italiano, attivo nel panorama automobilistico dal 1947 al 1967.
Tra i modelli presenti, la OSCA MT4 1500 Spider del 1954, vincitrice della 12 Ore di Sebring con 5 giri di vantaggio. Il proprietario al tempo era Briggs
Cunningham e al volante c’era un vero asso: Stirling Moss affiancato da Bill Lloyd.
Ora questo modello appartiene alla Collier Collection at The Revs Institute ed esprime perfettamente la filosofia di questa marca: leggera, affidabile e costruita per vincere.
Presente anche una OSCA MT4 Siluro del 1949, la seconda auto costruita dai fratelli Maserati. Venne realizzata su richiesta del Conte Paolo Cordero di Montezemolo, che porto in pista la Siluro fino alla fine del 1950 anno nel quale OSCA riacquisto la vettura utilizzandola come auto da corsa del team interno. Questo modello, di proprietà di Elad Shraga, quest’anno è esposta al Beach RetroAuto. Di proprietà dello stesso Elad Shraga anche una OSCA MT4 MM Spider del 1952. Venne costruita per lo sceneggiatori holliwoodiano Randy McDougall. Fu la prima OSCA della costa ovest degli Stati Uniti e divenne presto una star della California, grazie anche ad una serie di vittorie ottenute anche a Pebble Beach. Ancora oggi, Shraga è felice di portare in pista questa vettura con orgoglio.

Citreon per la prima volta a Pebble Beach

L’edizione 2018 del Pebble Beach Concours d’Elegance segna il debutto di Citroen. La marca francese sarà ospite d’onore con una speciale esposizione di mezzi e un poster ufficiale realizzato dal pittore del Concorso Barry Rowe. Il pubblico potrà ammirare una DS 21 Chapron Le Léman Coupé del 1966 prodotta in 130 esemplari, 24 dei quali con il design della capotta in stile Le Léman (almeno così pare).
“L’interesse dei collezionisti verso Citroen sta crescendo esponenzialmente negli ultimi anni – afferma Sandra Button – e il Concorso di Eleganza di Pebble Beach è onorata di ospitare alcune realizzazioni che mettono in risalto il meglio della tecnologia e del design della Casa francese”.

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La celebrazione del motore posteriore nelle auto da competizione

Pebble Beach vuole ricordare un anno rivoluzionario per le auto da corsa: per la precisione il 1961. Nell’edizione di quell’anno della 500 Miglia di Indianapolis, Jack Brabham portò sul Brickyard una vettura mai vista prima: una monoposto con il motore posteriore. Brabham terminò quella gara al nono posto ma facendo molto meglio di altre auto tradizionali e più potenti, dimostrando più potenza e miglior guidabilità di altre auto con motore anteriore. Due anni dopo in pista c’erano quattro vetture con il motore posteriore. Al volante di una di questa c’era Jimmy Clark che chiuse al secondo posto, un’altra monoposto uguale arrivò ancora seconda l’anno successivo. La storia stava per essere cambiata per sempre.
Anche se nel 1964 le monoposto con motore frontale erano ancora la maggioranza, gli esperti  della F1 stavano rivoluzionando il mondo delle corse: Dan Gurney convinse il fondatore della Lotus, Colin Champan, a costruire una vettura da competizione completamente nuova con motore posteriore per la stagione 1965, con un motore V8 Ford Motor Company. Alla 500 miglia di quell’anno 27 monoposto su 33 al via avevano il motore posteriore. La Lotus 38 di Chapman pilotata da Clarck vinse quella gara raggiungendo una velocità massima di oltre 240 km/h, mai fatta registrare prima di allora.

Da Pebble Beach al circuito di Laguna Seca

Anche lo sport trova spazio nella settimana automobilistica di Pebble Beach: infatti la settimana sulla penisola di Monterey non si svolge in un luogo unico, come Villa d’Esta e il Goodwood FoS. Un evento molto atteso avrà luogo nel circuito di Laguna Seca dove scenderanno in pista circa 550 auto sportive dell’epoca pre e post bellica. Tanto per evidenziare l’esclusività, l’evento è sponsorizzato da Rolex ed è stato battezzato The Rolex Monterey Motorsports Reunion.

Pebble Beach celebra lo stile italiano

L’Italia non manca mai. Ovunque. Il Concorso Italiano è una esposizione di mille tra le auto e moto italiane più lussuose e costose mai realizzate. Ma è anche la celebrazione dello stile italiano diventato famoso in tutto il mondo: moda, vino, cibo, arte, musica e tutto quello che rappresenta lo Stivale.

Le aste a Pebble Beach

Essendo un appuntamento mondano dedicato ad appassionati e collezionisti di auto d’epoca, c’è molta attesa per le vendite all’asta curate da Gooding & Company e in programma per venerdì 24 e sabato 25 agosto.
Tra le auto all’incanto citiamo la Rolls-Royce Phantom I Ascot Tourer del 1929, vincitrice del premio come miglior restauro al Concorso d’Eleganza dell’edizione precedente, valutata  tra i 650 mila e gli 850 mila dollari; un raro modello di Ferrari 500 Mondial Series II del 1955 realizzata da Scaglietti e con una valutazione mozzafiato che va dai 5,5 ai 7,5 milioni di dollari; una Maserati A6GCS/53 Spider del 1955 vincitrice della Coppa d’Oro al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2010 la cui valutazione varia dai 5,5 ai 6,5 milioni di dollari ed una Porsche 550 Spyder del 1955 – con tanto di fattura di vendita originale – valutata dai 4 ai 5 milioni di dollari.
Da annoverare anche una Porsche 356 SC Cabriolet del 1965, con meno di 50 mila km e valuta trai i 225.000 ed i 275.000 dollari e una Aston Martin DB2/4 Coupe del 1953, realizzata dalla carrozzeria italiana Serafino Allemano di Torino e valutata tra i 500 mila e i 700 mila dollari.

Beneficenza al Concorso di Eleganza di Pebble Beach

Pebble Beach non è solo un evento elitario che celebra l’eccellenza automobilistica di tutto il mondo anzi, si sfrutta questa elitarietà per aiutare le persone che hanno bisogno. Nel 1975 è stata creata una fondazione con l’obiettivo di raccogliere fondi per garantire, tra le tante cose, anche una educazione scolastica ai più giovani. Fin’ora, la manifestazione ha raccolto più di 25 milioni di dollari, grazie ai partecipanti, giudici, spettatori e sponsor. Quest’anno la fondazione è prossima a raggiungere il milione di dollari di donazioni, tutti devoluti a 80 organizzazioni no profit locali.

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Photo credits: Pebble Beach Concours d’Elegance

Testo di Alessandro da Rin Betta

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