Si, c’è vita anche fuori Milano. E se per “vita” intendiamo cultura delle due ruote e capacità di realizzare moto speciali dal fascino indiscusso, la provincia Italiana ha davvero tanto da offrire. E’ dunque con grande orgoglio e un pizzico di campanilismo che vi presentiamo il lavoro di Punto Moto Vicenza, una storica officina la cui fama travalica i confini della città per l’abilità dei due soci, Alberto e Romeo, nel restauro e nella preparazione di storiche e special, in particolare su base Honda e BMW.
Per quanto riguarda la trasformazione in “Scramblìn” (traduzione vicentina di scrambler) di questa R 65, come ci spiega Alberto “sono partito dalle richieste del cliente che desiderava una tuttofare con gomme tassellate e un look basato sulle dirt bike degli anni ’60 e ’70. Mi sono dunque dotato di uno schema di lavoro fatto di foto e schizzi e ho definito gli accostamenti cromatici e le misure di sella e parafanghi. Dopo di ciò, ho indossato la tuta e mi sono dato da fare, monitorando insieme al cliente gli avanzamenti per cambiare strada senza problemi se una determinata modifica potesse non piacere”.
Quanto alle modifiche apportate, Alberto ci ha fornito un elenco piuttosto dettagliato che siamo felici di condividere con voi.
Per quanto riguarda le ruote, è stata realizzata una verniciatura a polvere di colore nero lucido dei cerchi con montaggio pneumatici TCK Continental, nonché la sostituzione della pinza disco anteriore e delle pastiglie per una maggiore e sicura frenata. Le forcelle sono state riviste per una taratura più rigida e i foderi riverniciati anch’essi in nero lucido. Si è poi provveduto al montaggio dei soffietti, per un effetto vintage di maggiore impatto. La pompa del freno è Nissin, con leva lucidata a specchio per accordarsi perfettamente al manubrio “Rental Cross”, anch’esso lucidato (così come la piastra e il piantone dello sterzo) e senza traversino. Alle estremità del manubrio sono stati montati degli specchi piccoli e bassi. I parafanghi sono stati realizzati su misura e quello posteriore accompagna il telaio modificato e tagliato.
Il serbatoio è quello di un K 100 sabbiato e molato a mano, verniciato con una speciale vernice trasparente opaca. Le nuove misure hanno richiesto la modifica dell’ impianto elettrico e dell’accensione con la costruzione di supporti telaio adatti a ospitare le bobine di accensione al centro del telaio.
Le marmitte sono su misura e si è provveduto anche alla fasciatura dei collettori di scarico mentre il cardano e la coppia conica sono verniciati in nero lucido al fine di creare un contrasto cromatico con le parti metalliche e opache delle moto.I carburatori, rivisti in ogni singola componente, hanno ora i filtri conici. Alberto va particolarmente orgoglioso del montaggio degli ammortizzatori Marzocchi a gas derivati da una moto da cross anni 70 con interasse accorciato, corpo sabbiato, accessori lucidati e molla nera.
Photo Credits: Punto Moto Vicenza for Rust and Glory
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