Si svolge il week end del 9 e 11 giugno, sulle sabbie della spiaggia di Willwood, nel New Jersey, la sesta edizione della Race of Gentlemen. L’Oiler’s Club porta in riva all’Oceano Atlantico auto e moto d’epoca in una sfida tra eleganza, tradizione e divertimento.
Che cos’è The Race of Gentlemen
Prima di tutto, The Race of Gentleman (TROG) è una gara sprint che si corre sulla spiaggia. Una sfida tra gentiluomini e gentildonne, viste la sempre più numerosa partecipazione di pilotesse, al volante o in sella delle proprie auto o moto d’epoca
L’evento è stato creato dall’Oiler’s Club, un club di automobilisti e di motociclisti fondato nel 1947, con lo scopo di rivivere i tempi di fine anni ’40 e primi anni ’50, nei quali non c’erano ancora i circuiti né le strade asfaltate e i test sulle auto si svolgevano sulle spiagge alla ricerca dei limiti, meccanici ma anche umani.
The Race of Gentlemen celebra il patrimonio storico dell’automobilismo americano, riprendendolo in stile hot-rod.
Si partecipa non tanto per competere ma per esaltare lo spirito dei propri mezzi sfruttandoli senza mezze misure e rivivendo lo spirito delle corse clandestine.
I partecipanti sono spinti dal loro amore per le corse e dal naturale desiderio di divertirsi a bordo del proprio veicolo storico e poco importa se quest’ultimo si rompe, perché senza dubbio un cacciavite e qualche chiave adatta si trovano sempre.
L’Oiler’s Club vuole celebrare l’eredità culturale delle gare automobilistiche dell’America a cavallo degli anni ’40 e ’50 e vuole reinterpretarla in questo modo un po’ goliardico.
Dove e quando si svolge The Race of Gentleman
Arrivata alla sesta edizione, per il secondo anno consecutivo si svolge il week end del 9 e 11 giugno, come al solito sulla sabbia della spiaggia di Willwood, nel New Jersey, in riva all’Oceano Atlantico.
Fin dalla sua prima edizione nel 2012, TROC si è sempre svolta nel mese di ottobre ma negli ultimi due anni ha dovuto fare i conti con Madre Natura: dopo il brutto tempo del 2014 e il posticipo di una settimana a causa dell’uragano Joaquin nel 2015, l’Oilers Club ha pensato di spostare la data dell’edizione 2017 ad un più tranquillo e mite fine settimana di giugno.
Per rispettare il tradizionale appuntamento di ottobre però, l’anno scorso è stato aggiunto un evento Pismo Beach, nella California del sud, per la gioia dei fan della West Coast. I detti popolari locali dicono che non piove mai in California del sud ma Madre Natura per quelli di TROG è sempre pronta a fare delle eccezioni: infatti i resti del tifone Songda ha colpito la costa occidentale proprio in concomitanza con Pismo Race Of Gentlemen, con uno stravolgimento dell’orario (delle 13:30 alle 17 anziché dalle 11 alle 18). Nonostante il tempo avverso, 150 gentlemen si sono sfidati all’ultimo sprint di fronte a una folla stimata di ben 12 mila spettatori.
Un altro detto popolare dice che “Non c’è due senza tre”: speriamo non valga negli Stati Uniti e che questo fine settimana i gentleman possano sfidarsi al volante delle proprie auto d’epoca ed in sella alle proprie moto vintage senza guardare troppo il cielo, ma tenendo lo sguardo fisso e concentrato davanti a loro.
Quali auto e quali moto possono partecipare a The Race Of Gentlemen
La partecipazione non è limitata alle sole vetture ante guerra ma viene svolta una attenta selezione dagli organizzatori: infatti tutte le parti devono essere storiche e perfettamente conservate, niente soluzioni moderne nascoste sotto un vestito d’epoca.
Chi vuole partecipare a TROG deve prima inviare una foto del proprio mezzo con una dettagliata descrizione affinché possa essere preso in considerazione per un invito.
Le auto e le moto devono essere autentici mezzi da corsa costruiti in un periodo compreso tra l’inizio del 1900 fino al secondo dopo guerra.
Trattandosi di una gara, gli organizzatori invitano tutti quelli che intendono presentare la propria auto o la propria moto a modificarla profondamente per essere competitiva il più possibile e corrispondere allo spirito della gara e, a volte, possono anche richiedere ulteriori modifiche prima di accettare la richiesta di ammissione a TROG. Perché più sono modificate più corrono e più ci si diverte.
Le auto devono essere costruite prima del 1953, o ricostruite rispettando lo stile pre-1953 e non sono ammessi accessori after market, combustibili diversi dalla benzina, trasmissioni moderne (anche quelle non devono essere oltre il 1953), freni a disco o a tamburo di ultima generazione, gruppi ottici, pneumatici tassellati né paraurti.
Non sono ammessi mezzi come pick up, furgoni o berline a meno che non siano stati radicalmente modificati per la competizione (monoposto, kit di potenziamento motore etc.).
Come per le auto, anche le motociclette devono rispettare rigorose specifiche tecniche.
Le moto devono essere state prodotte in un periodo compreso tra il 1930 e il 1947, devono avere il cambio a leva, non sono ammesse tecnologie moderne, carburatori moderni, cerchi in lega, freni a disco o a tamburo moderni (solo meccanici) e non sono permessi pneumatici da cross.
Auto e moto devono avere una estetica essenziale: la carrozzeria deve essere verniciata in modo da simulare quella del periodo di riferimento del veicolo. Non sono ammesse grafiche moderne, adesivi o simboli di alcun tipo, non sono permessi luci, parafanghi, allo scopo di ricreare lo stile degli anni ’40.
Metà dalla manifestazione è dedicata alla competizione sprint. Ma l’altra metà del week end lascia spazio ad altre gare dallo spirito più leggero, come per esempio auto contro motociclette. Qualsiasi cosa purché sia divertente e che i mezzi coinvolti sia pezzi unici o abbiano qualche caratteristica significativa.
Le auto che si sfidano nella gara sprint sono divise in tre classi: 4 bangers (4 cilindri), V8 e Heritage Class (auto e motori realizzati in America prima degli anni ’20. Per esempio Duesenberg, Stutz, Speedsters, Indy cars etc.)
Solo per fare un esempio delle auto in gara, menzioniamo una Essex Chassis con carrozzeria fatta a mano del 1926 con motore Ford, una Ford Roadster del 1928 con motore V8, una Sprint Car V8 del 1949 e una Auburn Speedster Straight 8 cilindri del 1932.
Tra le moto invece, numerose le Harley-Davidson iscritte: FL del 1944, una WLA 45C.I. del 1942 e una WLD del 1944. Molte anche le Indian ammesse, tra le quali si annovera una Scout 57C.I. del 1936, una Four del 1933 e una anziana Chief Stroker addirittura del 1922.
A vedere i mezzi in gara, The Race Of Gentlemen è un salto nel passato, una lezione di storia che prende la forma di un pilota e della sua sciarpa che svolazza al vento, la cui figura sfumerà all’orizzonte insieme al rombo della sua auto o moto d’un tempo che fu ma mai dimenticato, prima che la marea salga.
Photo credit: theraceofgentlemen.com, Facebook@OilersCCRaceOfGentlemen, hemmings.com
Testo di Alessandro da Rin Betta
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