Dirty Sandy è l’opposto di una café racer: è veloce in città ma si guida come una moto da enduro, la portate su e giù dai gradini senza farvi troppi riguardi, è bella ma non dà nell’occhio consentendovi di dormire sonni tranquilli anche quando non è chiusa dietro 4 serrature.
La base è l’Honda Dominator, una delle migliori moto mai costruite dalla casa nipponica con il suo straordinario monocilindrico raffreddato a aria da ben 46 cv. Moto eccellente per realizzare scrambler e moto da regolarità old-fashion o, se preferite, per attraversare l’Africa, e assolutamente sottovalutata dal mercato in questo momento. Dunque, accaparratevene una finché siete in tempo.
La Dirty Sandy realizzata da 4h10 (li abbiamo già apprezzati per la loro Honda CB 750 K7) è stata spogliata di tutto il superfluo e le modifiche più importanti riguardano l’avantreno, il serbatoio, la sella, lo scarico e la brunitura dei cerchi.
Photo Credits: 4h10 (www.4h10.com), Götz Göppert (www.gotzgopper.com)
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