Harley Davidson Knucklehead (1936)

Il nome “Knucklehead” non si riferisce a un modello di Harley Davidson ma al motore che equipaggiò il top di gamma della casa di Milwaukee dal 1936 al 1948, anno di introduzione del più moderno Panhead.
Il periodo di riferimento è quello tra le due guerre mondiali, quando il mercato americano era diviso tra Indian e Harley Davidson e la partita si giocava sul terreno dei bicilindrici a V. Pochi anni dopo, le due case americane avrebbero sofferto della concorrenza delle moto inglesi, più leggere e tecnicamente avanzate, prima che il mercato venisse completamente ribaltato, tra gli anni ’60 e ’70, dall’invasione giapponese.
Il nome “Knucklehead” si riferisce alle nocche delle mani e sta a indicare la particolare forma dei coperchi delle valvole. Da Wikipedia: ‬il Knuckle era un propulsore bicilindrico a V stretta di‭ ‬45°‭ raffreddato ad aria, con sistema di distribuzione ad aste e bilancieri, una cilindrata di 1.000 cc e due valvole in testa per cilindro: è il propulsore che inaugura la serie dei grandi bicilindrici Harley, i cosiddetti Big Twin, i quali manterranno lo stesso schema e le stesse caratteristiche almeno sino all’Evolution (uscito di scena nel 1998) e, quindi, per ben 60 anni.

Harley_Davidson_Knucklehead_1936_1

Harley_Davidson_Knucklehead_1936_4

Harley_Davidson_Knucklehead_12

Harley_Davidson_Knucklehead_1936_8

harley-davidson-knucklehead-11

Una Knucklehead del 1941

Harley Knucklehead Rusty

Knucklehead rusty al punto giusto

Harley_Davidson_Knucklehead_1936_10

Harley_Davidson_Knucklehead_1936_9

Commenta con Facebook

Ti potrebbe interessare anche...

Entra nel giro

Ricevi in anteprima le nostre ultime notizie.

Ultimi articoli

La biblioteca Rust and Glory