BMW R80 by Avro Customs

Craig Jones sa quello che fa quando costruisce motociclette, e questa sua creazione non fa altro che confermare la nostra teoria. La ventennale esperienza nella lavorazione del ferro lo porta a curare ogni particolare: dal telaio di serie, al sottotelaio realizzato ad hoc, a una straordinaria cura dei dettagli presenti su forcellone e cardano.

[Craig Jones knows what he does when he builds motorcycles, and this creation perfectly confirms this. His long experience as a blacksmith does not allow him to leave anything untreated: the frame, the new custom sub-frame and all the details of transmission and shaft have been profoundly restored or rebuilt].

Se il mono-ammortizzatore posteriore (degno di un brevetto) richiama le altre parti in metallo, perfino il contachilometri e la coppa del fanale anteriore risultano perfettamente raccordati al telaio originando, sotto il profilo estetico, una purezza formale difficilmente raggiungibile in assenza di un progetto chiaro e definito e una montagna di ore di lavoro.

[The rear central mono-shock (he should definitely patent it), but also the speedometer and the front-light cup, recall all others metal parts. The extreme curation of details gives us the idea of the hard work and the crazy amount of time that Craig must have put into this project].

A parte il marrone della sella, il nero lucido è l’unico colore ammesso sulla BMW di Craig ma, al contrario di quello che ci si aspetterebbe, non genera contrasto, quanto piuttosto un raccordo armonico tra forme e materiali, dove l’accento viene posto su serbatoio e codone grazie dalla lucentezza del nero, sostenuti da una struttura metallica che rappresenta una scultura essa stessa.

[Seat apart, black is the only admitted color on Craig’s motorcycle but it does not create any contrast. All forms and colors form a harmonious ensemble, where the black puts the accent on the body, while the metal parts, if disassembled, would create a perfectly standing and beautiful sculpture].

Photo credits: Steve Gillions via Pipeburn (www.pipeburn.com)