Il mercato delle sport cruiser vive un momento di grande fortuna con Indian, Buell e Harley Davidson che svelano moto sempre più aggressive e orientate alle prestazioni. Arch Motorcycles, però, alza il livello e si rivolge all’1% più ricco di tutta la popolazione.
Il privilegio di possedere una moto che rappresenta i più elevati livelli di progettazione e artigianalità costa 128.000 dollari, circa 120.000 euro. Che cosa si ottiene però in concreto? Diamo un’occhiata.
Arch Motorcycle nasce nel 2011 di comune iniziativa tra l’attore e appassionato Keanu Reeves e il costruttore Gard Hollinger. I due si erano incontrati diversi anni prima, quando Reeves aveva incaricato Hollinger di costruire una Harley Davidson completamente personalizzata, con quasi ogni parte della moto fortemente modificata o realizzata su misura. Inutile dire che, a Keanu, quella moto piacque molto, tanto da chiedere a Gard di entrare in affari con lui.
Da allora, il duo si è fatto un nome costruendo cruiser V-Twin fortemente performanti. I loro progetti di grande raffinatezza enfatizzano le prestazioni attraverso la semplicità meccanica e i materiali più pregiati che il denaro possa comprare.
La nuova Arch 1S si basa sulla precedente KRGT-1 ma vanta geometrie più aggressive. L’intera moto è molto più stretta dells KRGT-1, con un passo più corto e un nuovo forcellone in alluminio billet. Le semicarene presentano varie parti in fibra di carbonio; la posizione in sella è più aggressiva rispetto alla KRGT-1.
Il telaio principale in acciaio accoglie il motore, mentre un sottotelaio in alluminio billet sostiene l’ammortizzatore posteriore. Le sospensioni Öhlins sono completamente regolabili e i freni ISR a quattro e sei pistoncini con ABS standard forniscono una frenata più che adeguata alla guida vivace.
Ripensando alla storia dell’azienda, non sorprende vedere un bicilindrico a V raffreddato ad aria di origine S&S inizialmente progettato per i modelli big-twin Harley Davidson dal 2007 al 2016. Gard ha però lavorato sul gruppo termico portandolo 2.032 centimetri cubici, la cui coppia è scaricata a terra da un cambio a sei velocità. I cerchi in fibra di carbonio BST da 17 pollici ospitano pneumatici Michelin Power RS. Il peso a secco è di 255 kg.
Ovviamente, un prezzo del genere richiede di gratificare anche la vanità di chi possiede la 1S; ecco allora che la chiave di accensione, realizzata in alluminio billet, attiva un cruscotto LCD a colori.
Nascosto nel serbatoio del carburante (in carbonio, naturalmente), un sistema di induzione unico convoglia aria fresca direttamente nei corpi farfallati. Anche altre parti come il cavalletto, i comandi e il coperchio della trasmissione a cinghia sono tutte realizzate in alluminio billet come se, tolte dalla moto, assumessero un senso come singolari opere d’arte. Acquistare la 1S conferisce al nuovo proprietario l’opportunità di personalizzare l’estetica e la posizione di guida con il team di progettazione, assicurandosi così che la sella e i comandi siano orientati alla massima ergonomia.
È possibile ordinare la moto sul sito di Arch Motorcycle. Che cosa aspettate?
Photo credits: Arch Motorcycle.
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