Moto Morini Scrambler 1200

La nuova Moto Morini Scrambler 1200, svelata a EICMA 2017, è una modern classic che si ispira alla tradizione motociclistica della casa italiana.
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EICMA 2017 palcoscenico per la nuova Moto Morini Scrambler 1200

Design più spigoloso, look moderno, ispirazione dai modelli del passato. Ecco a EICMA 2017 la nuova Moto Morini Scrambler 1200.
La battaglia delle modern classic è esplicitamente aperta e partecipa anche la casa italiana, con un modello decisamente di forte impatto.

La nuova Moto Morini Scrambler 1200

Colorazione oro-argento retrò. Manubrio alto. Sella piatta che si sviluppa in un pezzo unico. Tantissimo alluminio da farci credere che questa Scrambler sia uscita dal garage di qualche customizzatore artigianale. Ma non è così: nello stabilimento di Moto Morini a Trivolzio, in provincia di Pavia, hanno fatto i compiti per casa molto attentamente, studiando il mercato e le sue tendenze principali.
Il risultato esposto a EICMA è questa Scrambler neo-retrò: ovvero con un look ispirato al passato ma con soluzioni moderne che a prima vista si individuano in alcuni must have come il codino minimal, i gruppi ottici a LED e la strumentazione digitale con schermo da 5”.
Moto Morini si è dotata del reparto One-Off che si occupa di creare special e da qui deriva l’impianto di scarico, formato da collettori che avvolgono il motore e finiscono in un doppio terminale.

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Il motore della Moto Morini Scrambler è un due cilindri a V bialbero CorsaCorta (che risponde alla normativa Euro4) da 1.187 cc capace di erogare una potenza di 110 CV. Grazie all’elettronica è stata sviluppata una coppia più sostanziosa.
La Scrambler viaggia su cerchi a raggi da 17 pollici sui quali sono montati pneumatici Pirelli Scorpion Rally che, insieme alla griglia sul faro anteriore rotondo, richiamano l’ispirazione tuttoterreno di questa moto ma anche l’esperienza di Moto Morini nei fuoristrada tra gli anni ’60 e ’70.

Il telaio deriva da quello della naked Corsaro con apposite rivisitazioni. Sia la forcella che il monoammortizzatore sono regolabili in estensione, compressione/interasse e precarico.
Per aumentarne la scorrevolezza, gli steli della forcella sono rivestiti in uno speciale rivestimento a basa di carbonio (DLC, Diamond Like Carbon): una scelta sia tecnica, perché si migliora la dinamica ma anche estetica perché conferisce alla Moto Morini Scrambler un look più aggressivo.
Il forcellone a traliccio alleggerisce la vista posteriore ma strizza l’occhio alle customizzazioni attuali.
Per l’impianto frenante i tecnici di Moto Morini hanno scelto una fornitura Brembo con un doppio disco da 320 mm davanti, fermato da pinze radiali a quattro pistoncini e un disco da 220 mm dietro, con pinze a due pistoncini.
Il sistema ABS a due vie e disinseribile (con comodo pulsante al manubrio) arriva invece da Bosch.

Il prezzo non è stato ancora dichiarato dalla casa lombarda. Ma alcune scelte come quella di produrla e assemblarla in Italia e dei materiali e della componentistica, suggeriscono un livello alto. Come però anche la sua tradizionale qualità.
La risposta spetta al mercato, al quale ora come non mai ha una ampia scelta.

 

Testo di Alessandro da Rin Betta

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