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Il Motor Bike Expo per quattro giorni ha trasformato Verona nella capitale mondiale del motociclismo. Tra la soddisfazione generale, gli organizzatori pensano già all’edizione 2021, mentre l’evento viene confermato a Verona fino al 2030.
Motor Bike Expo 2020
Il Motor Bike Expo, la prima manifestazione motociclistica dell’anno, conferma il suo successo. C’era tutto quello che doveva esserci: customizzatori, moto di serie, contest di moto special, anniversari, personaggi famosi e immancabili, piloti ed ex piloti di motociclismo, le presentazioni dei team, auto hot rod, mercato dell’abbigliamento con occasioni imperdibili e lei, l’immancabile pioggia, perché non c’è MBE senza almeno un giorno di pioggia. Che non è riuscita a demotivare i visitatori, numerosi e curiosi anche sabato.
L’edizione 2020 del Motor Bike Expo conferma il successo della sua formula, che combina tante aree diverse per ogni tipo di motociclisitca: produzione di serie, universo custom, mondo racing, turismo su due ruote, scuole guida in moto, incontri tra gli studenti e le aziende e gli show all’aperto.
Espositori e visitatori sono contenti, ne gode anche la città per l’indotto creato. La soddisfazione di Paola Somma e Francesco Agnoletto, ideatori e organizzatori del MBE, è condivisa con i piani alti di Verona Fiere e infatti il suo presidente, Maurizio Danese, ha confermato la partnership fino al 2030.
La gallery del Motor Bike Expo
Al Motor Bike Expo c’erano tante cose da vedere, come la Reversa, la special su base Honda CBR1000R realizzata da Imbarcadero 14 Venice di Maurizio Carraro, la NorVin 1140 CR di Stile Italiano, la Honda CB e la Ducati Supersport del Greaser Garage di Giorgio Pellegrino, le special di Bottega Bastarda di Forlì e gli incredibili chopper di Asso Special Bike, Boccin Custom Cycles e tanti altri che hanno lavorato ore e ore per presentare le loro realizzazioni a Verona.
Una menzione speciale la merita senza dubbio questa coraggiosa creazione: un Monster trasformato in scooterone, a metà strada tra eresia e provocazione!
Al Motor Bike Expo i dettagli fanno la differenza
Non sembra sempre, ma dietro a una moto special c’è tanto, tantissmo lavoro. Ore e ore, sacrifici ed esperimenti. Creare queste moto è un lavoro artigianale che richiede manualità, creatività e precisione.
Chooper al Motor Bike Expo
Le protagoniste indiscusse, l’anima originariga del Motor Bike Expo sono loro. Mastodontiche, con pneumatici talmente larghi che potrebbero quasi tenerle in piedi senza cavalletto, coloratissime, imprevedibili e improbabili, forcelle lunghissime, linee tese, alcune trasformate in moto turistiche (perché???), alcune rese essenziali e altre, arrugginite ma pur sempre attraenti.
I sidecar al Motor Bike Expo
Potrebbero essere il prossimo filone di special? Al Motor Bike Expo se ne sono visti diversi.
Hot rod immancabili al Motor Bike Expo
Le vecchie regine delle strade hanno trovato un po’ di posto al Motor Bike Expo, tra un padiglione e l’altro o in qualche angolo, per non portare via spazio alle motociclette, le vere protagoniste della manifestazione. Ma queste affascinanti vetture si meriterebbero un palcoscenico più adeguato. E chi lo sa se piano piano non conquisteranno?!
Special thanks for the cover photo of Cliff Vaughs @TheVintagent @MotorcycleArtFoundation
Testo di Alessandro da Rin Betta
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