Il progetto “Type 22” nasce come una sperimentazione: il team di Auto Fabrica, noto preparatore inglese, ha voluto fondere l’estetica delle Honda Paris Dakar e delle moto Enduro degli anni ’80 con una moderna Africa Twin CRF1100, andando oltre le convenzioni e spingendosi in nuovi territori. La sfida era eccitante: una sintesi tra passato e presente. Se da un lato i progettisti amano il fascino sinuoso dello stile Art Déco, dall’altro sono animati da un’inarrestabile passione per i motori ruvidi e veloci, per quel richiamo che solo le moto da competizione possono offrire.
L’estetica della Type 22 è un tributo consapevole alle moto Honda da Rally Dakar degli anni ’80, lontana dal futurismo di altre creazioni Auto Fabrica e più vicina a una vena vintage e autentica. Il design si concentra sui grandi volumi del serbatoio e della sella, ma non trascura dettagli di grande finezza, come le prese d’aria sulle coperture principali del serbatoio. Anche l’integrazione dello schermo del navigatore è stata una decisione ponderata: separando il tachimetro dal display, il team ha montato i fari direttamente sulle forcelle anziché sul telaio, un dettaglio che ha permesso di posizionare il proiettore anteriore in modo raccolto, stretto, donando al frontale un aspetto aggressivo e filante.
L’attenzione ai dettagli è evidente anche nel parafango anteriore, collocato in alto per non interrompere il fascio luminoso principale. Il team ha studiato vari tipi di parafango, cercando e trovando quell’equilibrio perfetto tra funzionalità e estetica.
La zona del frontale e del proiettore è stata tra le sfide più ardue, complice il complesso sistema CANBUS di Honda. Ma i progettisti non si sono fatti scoraggiare: hanno smontato e riprogettato i fari originali, ricollocandoli in scocche LED, superando così ogni limitazione imposta dal sistema. Un’impresa ardua, certo, ma che ha ripagato. Anche la sella, finita in Alcantara rossa, è un piccolo capolavoro. Pensata per un solo passeggero, è fissata con un sistema di chiave e magneti per garantire stabilità e sicurezza.
Ti piace l’articolo? Sai, scriverlo ha richiesto tempo, energia e passione.
Vuoi fare qualcosa per noi?
Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere contenuti esclusivi e lascia un commento sul nostro account di Instagram.
La tecnologia resta fedele alla dotazione originale, con funzionalità avanzate come:
– Apple CarPlay
– Cruise control
– Modalità di guida
– Navigatore satellitare
– Controllo di trazione
– Sistema ABS
La praticità è stata centrale nella progettazione. La sella è stata arretrata di 50 mm rispetto alla versione originale, una scelta di stile che ha migliorato anche la comodità, con una posizione più stabile. L’avantreno, ora più corto e raccolto, fa sentire il pilota in sella a una motocross classica più che a una moderna adventourer.
Le sospensioni sono state interamente riprogettate con un kit Öhlins di FTR Suspension, migliorando prestazioni e altezza dal suolo. Anche i freni anteriori sono stati aggiornati a Brembo Monoblock, con dischi e componenti ceracotati per resistere all’usura.
Il sistema di scarico è stato realizzato artigianalmente in titanio Grado 1, migliorando la risposta del motore e la potenza. La moto conserva invece l’airbox di serie.
La Type 22 è un tributo all’avventura, un’opera di design e ingegneria che pulsa di carattere. Sembra creata non solo per essere guidata, ma per essere vissuta, con una grinta e un’energia che riecheggiano i ruggiti delle grandi competizioni e delle strade polverose.
Redazione Rust and Glory
Images courtesy of Auto Fabrica
Commenta con Facebook