L’Estate senza fine di Richard Vincent

Richard Vincent, scomparso di recente, era il classico golden boy del sud della California negli anni in cui Bruce Brown girava il suo capolavoro The Endless Summer. Richard surfava e correva in sella alla sua Velocette – gare nel deserto ovviamente – e si divertiva a filmare e fotografare le sue scorribande. Era anche un patriota americano, uno tutto d’un pezzo, e si arruolò nel ’67 per combattere in prima linea in Vietnam dove rimase gravemente ferito. Tornato a casa profondamente scosso, si ristabilì sulla costa dell’Oregon. Le sue moto e le sue tavole da surf, rimaste in un fienile per oltre 50 anni, sono state oggetto di un documentario girato nel 2017 da David Martinez.

The Ended Summer (2017)
Durata: 9:46
Produttore: Paul d’Orléans / The Vintagent
Regista: David Martínez
Montatore: David Martinez
Interpreti: Richard Vincent

REGISTA
David Martinez è un fotografo e regista professionista che divide il suo tempo tra la San Francisco Bay e San Jose del Cabo, in Messico.

SUMMARY
Richard Vincent ha corso in motocicletta, ha fatto surf, navigato, corso con i kart, volato in aereo dalla fine degli anni ’50 fino al 1967. Ha fatto tutto ciò che amiamo noi, ma 50 anni fa, nelle lunghe e meno caotiche giornate della Endless Summer. Richard era anche un fotografo e utilizzava attrezzatura professionale per documentare le sue passioni. Era anche un grande amico del pioniere del surf e del cinema George Greenough, che ha girato film in 16mm sulle corse in moto di Richard, mentre Richard filmava George che faceva surf, ed entrambi hanno documentato in modo esteso la cultura della California anni ’60. Richard era alto, atletico, di bell’aspetto e iniziò a vincere le gare nel 1965 su una Velocette da corsa che aveva sviluppato con Lou Branch. Ma Richard fu arruolato nel 1967, addestrato come ufficiale e inviato in prima linea in Vietnam, dove venne gravemente ferito da una granata nemica. Dopo un anno in ospedale, capì che non avrebbe mai più gareggiato a livello competitivo. Si trasferì sulla remota costa dell’Oregon con le sue moto, le tavole da surf e tutta l’attrezzatura che conservò in un fienile per 50 anni. Richard riemerse, simile a una fenice, nel 2017, per portare il film sulla sua vita al festival Wheels&Waves.

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