KTM Nörssken, la scrambler per divertirsi ovunque

Dal garage di Imbarcadero14 Venice entra una KTM motard del 2002 ed esce una robetta in stile scrambler molto interessante. Una fun bike che invoglia al divertimento su strada e fuori strada.

KTM lc4 del 2002 motard Scrambler Imbarcadero14 Venice

KTM Scrambler Nörssken

La KTM 640 LC4 è una motard della casa austriaca con i numeri perfetti per gli amanti dei tornanti (inizio poetico): potenza di 54 CV, coppia di 60Nm a 5750 giri, peso di poco superiore ai 150 chili. Chi ha avuto l’opportunità di destreggiarsi ricorderà molto bene l’ebbrezza che si prova in sella tra una scalata e un’accelerazione, dando filo da torcere a moto più potenti.
L’estetica è un elemento soggettivo ma quella delle moto di Mattighofen è molto caratteristico: a qualcuno piace da matti ad altri fa storcere il naso. A qualcun altro nemmeno interessa perché l’importante è quello che c’è sotto.
Come base di partenza la motard austriaca non è così semplice (eufemismo) da trasformare in special, salvo una profonda modifica delle sovrastrutture e della ciclistica. Come quella realizzata da Maurizio Carraro e il suo staff di Imbarcadero14 Venice, laboratorio di customizzazione di moto a Preganziol (TV).

La moto è stata consegnata da un cliente con le idee chiare: la richiesta avanzata a Maurizo & Co. è stata quella di ottenere una KTM scrambler, con uno stile originale, riconducibile agli anni 80 ma con qualche dettaglio attuale ed infine ma soprattutto che potesse avere caratteristiche tali per poterla impegnare su percorsi non esclusivamente stradali.
E’ più semplice lavorare su una commissione chiara e precisa, certo bisogna anche saperla concretizzare.
Così nell’officina gli interventi hanno interessato la ciclistica, con  nuovi cerchi da 18 pollici (invece degli originali da 17) con pneumatici tassellati Metzeler Karoo e una nuova forcella con escursione ridotta di 5 cm.
Esteticamente la motard è stata snellita notevolmente e si notano il parafango anteriore, il serbatoio di una Laverda anni ’80 che ha richiesto un nuovo radiatore di raffreddamento, nuovi gruppi ottici, fianchetti in alluminio tagliati a laser, un nuovo telaietto posteriore per alloggiare la sella artigianale.

KTM Scrambler: 20 chili in meno, tanto divertimento in più

Il risultato è una scrambler leggera e snella, non solo nell’estetica ma anche nel peso: infatti la motard ha perso addirittura 20 chili, a tutto vantaggio della facilità e del divertimento di guida. La KTM Nörssken è una scrambler audace, dal look essenziale e semplice, una bella combinazione di eleganza e sportività, che solo a vederla invita a saltarci in sella e accenderla per divertirsi sia lungo le strade che anche per dell’off road leggero.
Sappiamo bene quanto siano importanti le sensazioni che si provano in sella. Se l’occhio vuole la sua parte anche l’orecchio ha le sue lecite richieste e a proposito di accenderla e di divertimento, un altro elemento caratterizzante è senza dubbio lo scarico con collettori completi in titanio Akrapovic e terminale di scarico Virex. Una esperienza di guida gustosa che si esalta ogni volta che il polso destro si tende e la voce del mono esce alle nostre spalle, mentre sgattaioliamo via nel traffico urbano o ci alziamo sulle pedane per affrontare quattro salti in campagna.

Cuore e anima della KTM Nörssken di Imbarcadero14

Creare una moto special non significa solo modificarne l’estetica, la ciclistica e il motore. Ogni customizzatore ci mette del suo, dalle competenze ai gusti personali. A volte anche il cuore. E l’anima.
Per la KTM Nörssken Maurizio ci ha messo sia il cuore, il suo che l’anima, quella di un suo caro amico che il tempo gli ha portato via prima che potesse realizzare il sogno di ammirare l’aurora boreale. La Nörssken è dedicata proprio a lui, perché la traduzione di questa parola è “stella del nord”, termine che i norvegesi usano per indicare l’aurora boreale. Il pensiero di Maurizio è che questa moto possa accompagnarlo idealmente dove tanto desiderava.

KTM Scrambler Nörssken

– Cerchio posteriore da 18 con canale da 4,25 omologato su carta di circolazione
– Cerchio anteriore da 18 con canale da 3,50 omologato su carta di circolazione
– Escursione forcelle ridotte di 5 cm .
– Parafango anteriore
– Impianto di illuminazione completo
– Nuovo radiatore di raffreddamento per alloggiare il serbatoio
– Serbatoio Laverda anni 80
– Telaio completamente verniciato a polvere nero
– Costruzione telaio posteriore
– Fianchetti a taglio laser in alluminio
– Sella artigianale con scafo in alluminio
– Collettori completi in titanio Akrapovic
– Terminale di scarico Virex

 

 

 

Ph. Credits: Pane & Latte Studio

 

Testo di Alessandro da Rin Betta

Commenta con Facebook

Ti potrebbe interessare anche...

Entra nel giro

Ricevi in anteprima le nostre ultime notizie.

Ultimi articoli

La biblioteca Rust and Glory