Ducati Muletto

ducati-muletto-1

Ci fu un tempo, tra gli anni ’50 e gli anni ’80, in cui i veicoli a tre ruote costituivano una buona percentuale dei mezzi circolanti nel nostro paese. Dal trasporto merci, alla gita della domenica per la famiglia, gli Ape e similari venivano utilizzati per gli scopi più disparati. Ducati non voleva restare indietro e, agli inizi degli anni ’50 cominciò a produrre e commercializzare il Muletto in due cilindrate: 175cc e 200cc a due tempi (nelle foto il modello di cilindrata maggiore). Non è certamente la Ducati a cui siamo abituati ma, oltre a farci sorridere, il Muletto ci fa tornare a un momento storico in cui la casa di Borgo Panigale stava cercando di farsi spazio anche tra i veicoli che più avanti saranno definiti multi utility. Una curiosità: la banda rossa che vediamo nelle foto, un tempo obbligatoria, stava a significare “trasporto conto terzi”.

[There was a time, between the ’50s and the ’60s, when a three-wheeled vehicles was present in almost everyone’s garage. From goods carrying, to Sunday pleasure rides, Piaggio Ape and others were the main means of transportation. Ducati wanted to be among the three-wheels leaders and started manufacturing the Muletto at the beginning of the ’50s. The engines were single-cylinder, two-strokes 175cc and 200cc. This is definitely not the Ducati we are used to but, besides putting a big smile on our faces, reminds us of an unexpected period, when the glorious Italian brand was fighting for a space in the market of the in-future-so-called multi utility vehicles. A little inside information: the red stripe was a legal requirement in Italy and it meant that the vehicle was transporting goods belonging to third parties].

ducati-muletto-3

ducati-muletto-4

ducati-muletto-6

ducati-muletto-2

Photos via Bike Exif (www.bikeexif.com)

Commenta con Facebook

Ti potrebbe interessare anche...