Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2017

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Si ripresenta anche quest’anno, sulle rive del Lago di Como dal 26 al 28 maggio, il tradizionale week end dedicato alle auto d’epoca, che si conclude con l’assegnazione della “Coppa d’Oro Villa d’Este”.

Il Concorso d’Eleganza Villa d’Este è il tradizionale week end di eleganza, storia e fascino che mette a confronto generazioni agli antipodi tra auto e moto d’epoca.
L’evento si svolge fin dal 1929 all’interno del Grand Hotel Villa d’Este, sulle sponde del Lago di Como.

Dal 1999 può contare sul patrocinio di BMW, che ne è diventato anche l’organizzatore attraverso BMW Group Classic, insieme al Grand Hotel Villa d’Este.
Il Concorso d’Eleganza è una occasione per tutti i possessori di auto e moto d’epoca di incontrarsi e confrontarsi, ma anche per gli appassionati del settore di ammirare sia rari pezzi di storia sia prototipi unici che anticipano le generazioni di veicoli che ci attenderanno nel prossimo futuro, in una combinazione di tradizione ed innovazione visionaria.
Infatti, l’eleganza premiata a Villa d’Este non riguarda solo le vetture storiche che rappresentano le epoche che sono passate, a loro tempo anche loro auto innovative, ma ance quelle di domani con una categoria dedicata, quella dei “Concept Cars & Prototipi”.

“Around the World in 80 Days – Voyage through an Era of Records”, epoca dei record al Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2017

Ogni edizione del Concorso d’Eleganza Villa d’Este viene caratterizzata da un preciso motto e quest’anno è “Around the World in 80 Days – Voyage through an Era of Records”.
Quando Jules Verne scrisse il suo libro l’automobile non era ancora stata inventata, ma il 19° secolo è ricco di scoperte di dinamismo e ha visto i primi avventurieri fare il giro del mondo!
Per quanto riguarda i record in esposizione invece, quella relativo al motore più potente spetta a un dodici cilindri da 1,5 litri a 450 CV, quello dalla cilindrata maggiore ad una Royce Phantom I da 7668 cc mentre il più piccolo è un 493 cc che batte in una Intermeccanica.

L’impressione della storia da raccontare ed il fascino di un futuro da attendere in scena a Villa d’Este

Il pubblico potrà ammirare 51 vetture con le loro storie da raccontare divise in otto categorie mentre le 40 moto sono divise in cinque categorie, ognuna delle quali definisce precise aree tematiche, offrendo una retrospettiva sull’evoluzione della costruzione dei veicoli.

Le 51 automobili provengono da 16 paesi, ben 12 dagli Stati Uniti, in rappresentanza di 30 marchi, prodotti in sette nazioni e l’Italia gioca proprio in casa con dodici marchi e grazie a Ferrari vanta anche il marchio con il maggior numero di candidati (7).
Il Selecting Committee, composto da esperti internazionali, ha definito otto classi di auto d’epoca del Concorso di Eleganza Villa d’Este.

Classe A. “Demoni della velocità: pionieri dell’endurance nell’Età dell’Oro”
Questa classe richiama i lunghi percorsi della Gordon-Bennett-Cup, la classica Parigi-Rouen o la 24 Ore di Le Mans. Questa classe vede competere, tra l’altro, due auto da corsa che già nel 1930 si erano confrontate in occasione della leggendaria gara inglese Brooklands in Weybridge, Surrey: la francese Ballot 3/8 LC del 1920 e la Bentley 4 ½ litri del 1929.

Classe B. “Viaggiare con stile: il giro del mondo in 40 anni”
Automobili lussuose e opulente del periodo prebellico competono per conquistare il voto dei giurati. Nel rispetto dello stile dell’epoca questi candidati non solo possono, ma devono sfoggiare lo stile più decadente possibile.

Classe C. “Arrivederci jazz, benvenuta radio: a tutta velocità negli anni Trenta”
Il 1932 ha segnato il trionfo dell’autoradio. Melodie ritmiche incitavano a premere sull’acceleratore. Questa classe dimostra quanto fu diversa la risposta dei produttori: dai cambi di velocità multipli alle linee aerodinamiche fino ai motori a compressione, tutti rappresentati in questa categoria.

Classe D. “Più veloci, silenziose, affusolate: eroine nell’era del jet”
Questa classe esibisce splendide auto sportive degli anni successivi al 1945. La loro unicità non nasce solo da un motore ad alte prestazioni, ma anche da carrozzerie realizzate su misura.

Classe E. “Il Grand Tour continua: i successivi 40 anni”
Dopo il 1945, grandi vetture di lusso sono tornate a sfrecciare sulle nostre strade. Anche per la categoria lusso sono stati realizzati numerosi modelli speciali e pezzi unici.

Classe F. “Veloci e appariscenti: i giocattoli dei playboy”
È l’epoca dei bolidi dell’alta società: vetture non solo pratiche, ma anche straordinariamente belle. Auto da corsa omologate per viaggiare su strada o un modello Le Mans, con cui una volta giovani e attraenti viveur passavano da un night club all’altro.

Classe G. “Supergioiello: i giocattolini dei big boy”
Le concorrenti di questa classe dimostrano che l’esclusività di un’auto sportiva non dipende solo dal numero di cilindri, dalla cilindrata e dalla potenza: questa categoria sfoggia persino un due cilindri raffreddato ad aria, capace di entusiasmare. L’auto sportiva più comune di questa classe è stata prodotta 21 volte, quattro esemplari sono addirittura pezzi unici.

Classe H. “All’insegna della velocità: sfrecciando attraverso i decenni”
Queste vetture da competizione dimostrando quanto le diverse forme siano importanti per l’aerodinamica. Il design incomparabile degli anni Cinquanta, Sessanta e Settanta, quando l’unica cosa importante era vincere la gara.

Concorso d’Eleganza per le moto

L’edizione 2017 ospita per la settima volta il Concorso d’Eleganza dedicato alle moto d’epoca. Le moto classiche sfileranno sia sabato che domenica anche attraversando le strade di Como e Cernobbio e i parchi di Villa Erba e una giuria internazionale di esperti dichiarerà la vincitrice.
E quest’anno per la prima volta troveremo anche dei prototipi di motociclette e la più bella sarà scelta dai visitatori.
Sono state definite cinque classi e una categoria speciale.
Il pubblico potrà ammirare 40 moto d’epoca in gara, prodotte in sei nazioni, provengono da cinque paesi e rappresentano 35 marchi. Anche per le moto, l’Italia vanta il numero più alto con 25 marchi, 12 dei quali ancora attivi.

Classe A. “Sogni e avventure – Motociclette degli anni Venti e Trenta per il Grande Viaggio”
Da qui partono le moto per lunghi percorsi, con le quali già circa 100 anni fa veniva realizzato il grande sogno del viaggio in solitaria. Sulla linea di partenza troviamo anche la belga “Gillet Tour du Monde”, che nel 1926 è stata la prima motocicletta a fare il giro del mondo.

Classe B. “Le alternative – Gli scooter degli anni Cinquanta che non provengono dai leader di mercato”
Questa classe mostra gli inizi del boom dello scooter, a partire dal 1946. Il gruppo produttore di velivoli Piaggio lancia sul mercato la “Vespa”, imitata da molte aziende che propongono vari design.

Classe C. “Le originali – La Street Scrambler anni Sessanta dal Giappone”
Sono soprattutto i designer giapponesi a progettare lo stile “Scrambler”, con scarico e manubrio alti. Un trend che dura ancora oggi, in un segmento unico per le due ruote.

Classe D. “Made in Europe – Le Four degli anni Settanta con un nuovo look”
La Honda CB 750 ha favorito un cambio di immagine. Le quattro cilindri si trasformano da tourer a moto da corsa. Gli specialisti europei propongono nuovi telai per la trasformazione dei modelli giapponesi o di due ruote altrettanto complete.

Classe E. “Il design della motocicletta – Nuove concept bike e prototipi”
Concept Bike uniche realizzate da studi di design, che finora erano state presentate solo internamente.

Esibizione speciale. Sogni di gioventù – La sportiva da 50cc nell’Italia degli anni Sessanta e Settanta. Moto leggere da 50 cc di cilindrata, 1,5 CV e velocità massima di 40 km/h hanno entusiasmato i teenager degli anni Sessanta e Settanta. Il design di questa classe si ispira al Motorsport.

Il programma del Concorso d’Eleganza Villa d’Este 2017

Da venerdì, per tutta la durata delle giornate aperte al pubblico, i visitatori potranno ammirare negli spazi espositivi di Villa Erba i veicoli che sabato sera saranno messi all’asta da RM Sotheby’s.

Sabato alle 14 avrà inizio la Street Run delle motociclette in gara, che va da Villa Erba a Villa d’Este. Il pomeriggio proseguirà con il premio del pubblico “Coppa d’Oro Villa d’Este”, il primo riconoscimento importante a Villa d’Este.

La domenica, le 51 automobili e le 40 motociclette in gara saranno presentate davanti alla grande tribuna, nel giardino di Villa Erba, dove saranno premiati i vincitori. Infine, alla sera la giuria internazionale di esperti assegnerà l’ultimo e più prestigioso premio per le automobili: il titolo “Best of Show”, a Villa d’Este.

 

Testo di Alessandro da Rin Betta

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