BMW R Nine T Dark Fighter by Mandrill Garage

La BMW R Nine T Dark Fighter è una anti-retro cafe racer dal look tecnologico e aggressivo.

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BMW R Nine T Dark Fighter by Mandrill Garage

Il graphic designer Luo Hao è un graphic designer cinese che nel 2012, insieme a un manipolo di amici, decide di dare sfogo alla comune passione per le motociclette e alla voglia di divertirsi.
Viene così deciso di aprire il Mandrill Garage, officina per la realizzazione di moto special e il Mandril Cafe, locale dove si può far festa e stare insieme a discutere di moto (bhe, e non solo speriamo!).
Questa BMW R Nine T “Dark Fighter” è uno dei suoi ultimi lavori. Sembra evidente qual è stato lo spirito che ha guidato Luo nello sviluppo di questa special: “Oggi sono tutti capaci di customizzare una moto in chiave scrambler, tracker, bobber etc., tutte cose molto tradizionali. Invece per questa moto modern classic ho voluto allontanarmi un po’ (solo un po’? [ndr]) da questi esempi ed esaltarne l’aspetto modern prendendo una strada anti-retro.

Un’armatura moderna per il cavaliere medievale

“Per prima cosa ho sostituito il faro anteriore con una mascherina che assomiglia a un elmetto medievale”, spiega Luo. Quelle due sottili fessure che guardano la strada con sospetto ospitano la luce diurna a LED mentre le luci vere e proprie sono posizionate nella parte inferiore del serbatoio, per dare un aspetto aggressivo all’avantreno della BMW R Nine T “Dark Fighter”.
Per creare un look più muscoloso, il graphic designer cinese ha sfruttato tutta la sua creatività e ha pensato di applicare due targhe ai lati, appena sotto la sciancratura del serbatoio.

Per i puri amanti della reversibilità, come si vede la BMW R Nine T non potrà più nella sua versione originale: infatti il sottotelaio è stato tagliato e sostituito con una parte in alluminio ricavata dal pieno per ricavare una sella monoposto (in effetti non si è mai visto un cavaliere con doppia sella [ndr]) sotto la quale è stato montato un gruppo ottico composto da tre strisce di LED.
A irrobustire il sound di questo moderno puledro e a dargli una immagine molto sportiva, ci sono i filtri K&N e uno scarico artigianale ispirato a quello delle MotoGP.
Questa modifica ha portato un aumento di potenza che, accompagnato alla perdita di peso dovuta dal nuovo design posteriore e dall’utilizzo di parti leggere come il carbonio (parafanghi) e alluminio, richiede un impianto frenante adeguato: e così Luo si è affidato a Brembo per freni e pompa frizione.
Tutte le parti argentate sono state ossidate così come gli steli della forcella, altrimenti che Dark Knight sarebbe stato?
Luo non era soddisfatto dall’ammortizzatore posteriore di serie della BMW R Nine T, così lo ha sostituito con uno di derivazione sportiva, dal look molto più accattivante e decisamente performante.

La nuova era delle cafe racer: la BMW R Nine T “Dark Fighter” by Mandrill Garage

Qualcuno di voi potrà storcere il naso, perché siamo lontani anni luce dagli esempi di special visti fino ad ora. Ma è un primo passo verso una nuova epoca. I tradizionalisti potranno prendere ispirazione come voltarsi dall’altra parte, la soggettività è il bello di questo settore che non smette mai di stupire.

Ph Credit: Carshadow

 

Testo di Alessandro da Rin Betta

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